LA SCUOLA CI ASCOLTA Grazie al Programma FSE+ 2021-2027 per “un’Europa più Sociale” che ha…
CARTELLINO ROSSO ALLA VIOLENZA!
Sabato 16 dicembre si è concluso con successo il progetto CARTELLINO ROSSO ALLA VIOLENZA.
Grazie ai fondi del Programma FSE+ 2021-2027 per “un’Europa più Sociale” (Priorità Giovani – Azione Cardine 18 – Obiettivo specifico “f”) per l’attuazione di iniziative sportive e culturali, è stato possibile realizzare l’importante iniziativa che si è sviluppata in tre azioni: dapprima sono stati proposti seminari pomeridiani a piccoli gruppi di ragazzi, per favorire un ambiente più idoneo all’interazione tra pari, poi è stato lasciato il “palco” agli esperti dell’Arma dei Carabinieri e dell’associazione “Il Laboratorio del possibile” che hanno consegnato alla platea un prezioso contributo sulla tematica del bullismo e del cyberbullismo ed infine è stato organizzato, nella giornata del 16 dicembre, il torneo di calcio a squadre miste per genere ed annualità, con premiazione finale a tutti i partecipanti e rinfresco preparato dagli allievi del settore cucina e PFI.
L’obiettivo principale è stato quello di stimolare una profonda riflessione negli allievi e allieve della Scuola, anche alla luce dei tragici fatti di cronaca che troppo frequentemente occupano le prime pagine dei quotidiani. Obiettivo non secondario è stato quello di far collaborare i ragazzi nel gioco di squadra e avvicinare i ragazzi allo sport, mezzo più che utile all’educazione al rispetto delle regole e dell’altro.
Si è voluto poi concludere il percorso con il “terzo tempo” di derivazione rugbistica, per consegnare un forte e positivo messaggio di ottimismo e importanza della condivisione alle nuove generazioni.
Numerosi sono stati i ragazzi che nonostante la distanza hanno partecipato agli appuntamenti previsti, mostrando vivo interesse verso questo tema così duro e attuale.
Questa prima edizione del progetto ha gettato le basi per una programmazione strutturale che contempla iniziative da destinare ai discenti, i quali potranno farle proprie lasciando sedimentare le conoscenze apprese e trasformandole in cultura.